Jim Sterling, uomo del popolo e paladino della verità, ha denunciato nel suo ultimo video il fatto che Warner Bros. ha mandato copie pre-release di Shadow of Mordor solo agli youtuber che accettassero una serie di clausole volte a parlar bene del gioco, a stimolare il pubblico a comprarlo, etc etc:

Quello che mi interesserebbe capire, e che dal video non si capisce con chiarezza, è se gli accordi prevedessero anche un pagamento agli youtuber, e di quanto, perché se dal "ti pago per parlare bene di X" si passa al "non ti pago e X te lo do solo se ne parli bene, e dimmi pure grazie", già vuol dire che il valore degli youtuber va svalutandosi.

Ma a quanto ho capito in giro non è stato questo il caso, anche se pare che comunque i "deal" possano prevedere anche compensi non monetari, e se cominci a mandarmi il pupazzino per parlare bene del gioco, te lo puoi pure ficcare in culo.

Fonte:
http://multiplayer.it/notizie/138699-la-terra-di-mezzo-lombra-di-mordor-gli-youtuber-avrebbero-ricevuto-forti-pressioni-per-parlare-positivamente-di-la-terra-di-mezzo-lombra-di-mordor.html

Thread su NeoGAF, dove ci sono anche i tweet di TotalBiscuit (che è riuscito a procurarsi una pre-release attraverso altre vie) e Giant Bomb (dove invece non s’è riusciti a procurarsi il gioco in anteprima) in proposito:
http://www.neogaf.com/forum/showthread.php?t=903632

Il problema come al solito è che per ogni youtuber degno di rispetto (vedi TB appunto) ci sono dieci merdine pronte a dar via il culo per due soldi (e qui penso anche alla situazione in Italia coi "manager" che spingono gente che non sa fare davvero un cazzo).

Come bonus, ecco lo sponsorizzatissimo gameplay del sottoscritto. In cambio del mio durissimo lavoro Warner Bros. mi ha ripagato con tre calci in culo e due terzi di bestemmia:

Tra l’altro avevo dimenticato di scrivere (grazie Mr. Rud) che pare che WB abbia segnalato per infrazione di copyright tutti i video del gioco andati online senza il suo consenso, lasciando di fatto che su YouTube ci finissero solo i video sponsorizzati.

In un lungo articolo su Forbes, Erik Kain ha riassunto un po’ tutta la situazione, tirando fuori alcuni punti interessanti.

Anzitutto, c’è il fatto che il movimento del #GamerGate non ha battuto ciglio per ‘sto merdone.

Evidentemente questa è la prova che è un movimento nato esclusivamente per dare addosso alle donne puttane e ai social justice warrior che le difendono, un gioco come Shadow of Mordor e chi ne parla non rientrava nel target, nonostante i tizi del #GamerGate abbiano rotto i coglioni per settimane con la storia dell’integrità giornalistica.

Probabilmente il cortocircuito definitivo ci sarebbe stato se a denunciare i deal di Warner Bros. ci fosse stata una donna, magari una femminista alla Anita Sarkeesian.

Secondariamente, pare appurato che gli youtuber che hanno accettato il deal siano stati pure pagati. Tra questi c’è stato pure Francis, che poi ha fatto un video in proposito, dicendo che da un lato si tiene sempre aperta l’opzione di ritirarsi dal deal (magari pagando una penale) e dall’altro giura che in ogni caso non promuoverebbe mai roba che non gli piace davvero.

In ogni caso, specifica Francis, c’è sempre spazio per contrattare nei deal, per contrattare cosa dire, non dire, etc etc.

Trovate il resto dell’articolo qui:
http://www.forbes.com/sites/erikkain/2014/10/08/middle-earth-shadow-of-mordor-paid-branding-deals-should-have-gamergate-up-in-arms/
https://www.reddit.com/r/gaming/comments/2irhv9/conspiracy_in_mordor/

1) gli yt non sono giornalisti, non si passano per tali
2) se Eric Kain si fosse informato sulla clausola FCC, non starebbe a parlare di una transizione commerciale perfettamente legale
3) dirottare e sviare gamergate per questa cosa è alquanto lezzo a mio avviso
4) a ben vedere, la clausola FCC a cui sono stati costretti gli yt è molto più trasparente di certi banner che occupano il 90% della pagina di un sito giornalistico … but that’s none of my business

confermo che la censura è stata una bastardata senza se e senza ma

Quote from: Mr Rud on  9 October 2014, 22:59:06
3) dirottare e sviare gamergate per questa cosa è alquanto lezzo a mio avviso

why? la corruzione giornalistica non è uno dei cardini della "battaglia" del gg?

tra l’altro ho appena letto qui
https://www.reddit.com/r/truegaming/comments/2itww4/is_the_nemesis_system_truly_enough_to_make_shadow/

che tutte le recensioni ultrapositive che il gioco sta ricevendo elogiano il nemesis system. dato che l’elogiare il nemesis system era proprio una delle richieste di warner bros. nel suo deal, la cosa un po’ mi puzza.

pensando a com’è andato il marketing di questo gioco – semisconosciuto prima dell’uscita, e poi esploso al day one – mi chiedevo se questa non sia una nuova strategia di marketing:

invece di inondare e asfissiare la gente con news pre-release, com’è ormai la prassi nel mercato AAA, mantieni un profilo basso, fai vedere il tuo gioco poco, ma nel frattempo lavori di nascosto dietro le quinte per assicurarti delle recensioni eccellenti al day one, in modo da ottenere quell’effetto da "gemma nascosta", da "sleeper hit" che gli altri AAA, "destinati" al successo dopo mesi di pompaggio mediatico, non possono non avere.

tra l’altro la stessa cosa è capitata col primo batman, quindi sarebbe interessante sapere se anche in quel caso c’erano stati "deal" simili…

poi a ‘sto punto non mi stupirei neanche che i "leak" dei "deal" non siano stati pianificati, in modo da generare ulteriore buzz post-lancio

in sintesi una strategia in tre fasi:

  • prelancio con basso profilo pubblico: si evitano i merdoni internettari, si lavora con calma, non si spendono soldi
  • recensioni al day one eccellenti, più o meno oliate: si acquisisce lo status di sleeper hit, di autentico capolavoro, che si regge sui suoi meriti e non sul marketing asfissiante prelancio
  • scoppia la controversia, col risultato che si continua a parlare del gioco, "che tra l’altro non aveva neanche bisogno di ‘sti mezzucci, perché è proprio bello", quindi altra pubblicità positiva

se è stato tutto pianificato, tanto di cappello davvero

Umh… ma quando escono le recensioni serie se il gioco fa schifo non venderà più…

Si, sicuramente per titoli di caratura medio alta potrebbe funzionare, ma per altri no. Per le produzioni medie aiuta, ma deve realmente pagare taaaaanti youtubers per farli parlare così bene del loro gioco…

Comunque tutto crolla appena gli utenti provano il gioco e si rendono conto che fa schifo e spargono la voce.

Sta attirando diverse discussioni e controversie sto gioco comunque… Nel bene e nel male l’importante è che se ne parli.

Quote from: Kiactus on 10 October 2014, 11:31:34
Umh… ma quando escono le recensioni serie se il gioco fa schifo non venderà più…

Si, sicuramente per titoli di caratura medio alta potrebbe funzionare, ma per altri no. Per le produzioni medie aiuta, ma deve realmente pagare taaaaanti youtubers per farli parlare così bene del loro gioco…

eh il problema è che gli youtuber si accontentano delle noccioline, come ha spiegato francis nel suo video, quindi fai presto a tirarne in ballo 10/100/1.000, anche con un buon numero di iscritti, se li paghi max 100/200 euro l’uno (cifra sparata a caso eh) e hai dietro i fondi di warner

Quote from: Kiactus on 10 October 2014, 11:31:34
Comunque tutto crolla appena gli utenti provano il gioco e si rendono conto che fa schifo e spargono la voce.

Sta attirando diverse discussioni e controversie sto gioco comunque… Nel bene e nel male l’importante è che se ne parli.

il problema è che mordor è chiaramente un picchiaduro a scorrimento e nulla più, per chi è appassionato del genere (come me) è una goduria inenarrabile, ma per chi cerca trama/strategia/altro e nei combattimenti si limita a premere solo la X credo che sia un gioco da 7/8… probabilmente chi lo schifa è chi andava cercando, chessò, un baldur’s gate, o un the witcher, toh (con tutto che non ho giocato the witcher)

Tecnicamente sarebbe uno scandalo. Praticamente il gioco è una figata quindi ‘sticazzi.

Ma, seriamente, quand’è che lo invitate uno youtuber in puntata?

Secondo me tipo Raiden di PlayerInside ci viene volentieri.

The Wticher è proprio la negazione di quello che cerchi Bruno! La trama è importantissima, più dei combattimenti (presenti comunque in grande quantità) ma è pur sempre un gioco Action RPG, con punte molto RPG.

Però si, Mordor è un Action puro e duro con elementi Stealth ben inseriti ma quasi del tutto opzionali. Se uno vuole può stare tutto il tempo a sfondare a colpi di spada culi di orco. 
Ha tanti aspetti veramente innovativi o comunque realizzati in maniera ottimale, ma non esente da difetti. Come base per altri titoli va benissimo! E sicuramente è uno di quei titoli che hanno molte possibilità di successo, visto lo stile di gioco ed il setting. E mi sa che l’aiutino Warner ha dato la scossa finale
Al momento è secondo su Steam, con davanti Borderlands New e quella merdaccia di benchmark di Ryse.

invitiamo francis